Ri-attualizzazione del noto salmo 115: credo la dica lunga sulla nostra civiltà wireless. “…i loro Idoli sono macchine e codici binari, opera delle mani dell’uomo. Non hanno bocca e parlano, Non hanno occhi e vedono, non hanno orecchi e odono, non hanno naso e odorano, non hanno mani e toccano, […]
Civiltà digitale
Salve! per accedere al suo profilo utente e conoscere il suo saldo punti dica ad alta voce “lo voglio”, per modificare le condizioni del suo contratto o parlare con un nostro operatore si rechi presso un nostro ufficio, le verranno consegnate le prime sei cifre di un codice alfanumerico. Una […]
Chissà se gli uomini del futuro avranno le tecnologie necessarie per seguire le tracce dell’uomo che stamattina portava a passeggio il suo cane non più lungo di due kiwi messi in fila… in bocca aveva un lungo sigaro da cow boy (l’uomo, non il cane…anche se gli archeologi non si […]
Ieri stavo scrivendo al computer, nel frattempo avevo acceso la macchina del caffè: vado in cucina prendo dallo scolapiatti una tazzina vuota e con gesti automatici, anziché appoggiare la tazzina davanti alla macchina del caffè, la appoggio davanti al computer. Aspetto una frazione di secondo che dallo schermo coli un’arabica […]
Gli uomini del futuro Cosa penseranno gli archeologi che tra cinquecento anni studieranno le tracce della nostra civiltà? Sopratutto: cosa troveranno di noi? Tracce di anidride carbonica, lunghe strisciate di pneumatici su resti di asfalto… parchi di cemento diroccati… video di gatti che suonano il pianoforte su youtube link a […]
Dedicato a Julian Assange (e a Edward Snowden) Oh Julian Assange, che con il tuo agile mouse sgretoli impenetrabili colossi di bites, liberarci dall’ignoranza: che ai ministri degli esteri venga la diarrea, il bruciore di stomaco agli ambasciatori la psoriasi agli agenti dei servizi segreti (solo a quelli più cattivi!) […]
Allora care e cari, ecco la seconda puntata del mio “pietoso” caso: un’ odissea informatico burocratica per richiedere un fantomatico assegno di disoccupazione (della durata di un mese!). Vi avviso che, prima o poi, capiterà a tutti (se non è già capitato) di infilarsi in un vicolo cieco on-line… una […]
I burocrati de “Il processo” di Kafka e quelli de “Il sosia” della russia zarista di Dostoevski sarebbero stati travolti dalla nostra burocrazia informatica! Vi riporto il mio personale e pietoso caso umano (mi scorderò dei passaggi perché è davvero surreale). Attenzione: il post è ad alto tasso di turpiloqio […]
In questa terza-parte del mio saggio semiserio sulle civiltà wireless vorrei soffermarmi sull’immagine del labirinto. La rete non è forse un labirinto dove ci si perde? Si smarrisce spesso il perché siamo entrati, si entra con un obiettivo e non si riesce ad uscire: “Ancora un momento, ancora un momento…”. […]
Nel proseguire la pubblicazione del mio saggio/articolo semi-serio sulla fenomenologia del Web non posso fare a meno di appuntare altre amene e connesse questioni relativa alle caratteristiche della società in cui ci troviamo a vivere e, ahimè, a morire… il presente saggio/articolo è davvero in fieri e mi guardo bene […]
Di seguito pubblico la prima parte del mio saggio semiserio dal pomposo titolo “Civiltà Wireless: Fenomenologia kafkiana di un idolo contemporaneo. L’ontologia della connessione, le scatole cinesi della burocrazia informatica del terzo millennio, il governo della speranza e dell’illusione”. Pubblicherò le restanti parti del saggio con cadenza settimanale. Per leggere […]
Siamo la società del nulla. Vaghiamo dentro ad una immensa bolla di sapone. Ogni società si esprime più o meno consapevolmente attraverso delle metafore. Una delle metafore più avanzate del nostro esistere è internet. Una cascata di codici binari che confinano con la nostra bolla di sapone. Tutti sono su […]