Burocrazia informatica & energia pulita

VW-Werk, Wolfsburg Krankenabteilung

I burocrati de “Il processo” di Kafka e quelli de “Il sosia” della russia zarista di Dostoevski sarebbero stati travolti dalla nostra burocrazia informatica! Vi riporto il mio personale e pietoso caso umano (mi scorderò dei passaggi perché è davvero surreale).

Attenzione: il post è ad alto tasso di turpiloqio 😉


Devo chiedere la disoccupazione per il mese di agosto: per procedere on line devo avere un primo codice INPS di 16 caratteri… che si ritira personalmente all’INPS! Primo grattacapo! Allo stesso tempo devo registrarmi su Lavoraperte della regione E.R. … Il sito della regione ti manda mail su mail automatiche guidandoti nella procedura di registrazione… eh va bene, purché si proceda: tuttavia, una volta che mi sono registrato e accedo ai servizi della regione scopro che ci sono errori umani nel mio dossier! Devo telefonare all’ufficio territoriale per l’impiego e chiedere come fare… le balle a questo punto ruotano attivate dall’energia pulita dell’incazzatura. Intanto l’INPS ti concede un primo codice, poi, se riesci a cambiarlo (devi destreggiarti discretamente tra i click e le miniature delle pagine web) ti manda 8 cifre sul telefonino e le altre 8 via mail… (se per caso cancelli l’SMS  del telefonino sei rovinato!) tu lo componi e credi di avere finito! E invece no! Per procedere alla domanda di disoccupazione devi avere un codice particolare… il codice si chiama, udite, udite “codice dispositvo”… è un super codice e per richiederlo devi scaricare una domanda in pdf, compilarla a mano, scansionarla, scansionarti la carta d’identità e poi inviare tutto via mail (ma non potevo scansionarmi il ***?) .

Oggi dopo aver chiesto uno scanner in prestito sono riuscito a caricare i documenti sul sito dell’INPS (anche se un avviso minaccioso diceva: attenzione i documenti caricati non devono superare 1 Mega di grandezza… ! Inviarli con una cartella compressa in formato .zip! Certo, lo sanno tutti cos’è una cartella compressa… ma non diamolo così per scontato!). Entro nel sito per capire, una volta ottenuto il codice, quale tipo di domanda io debba fare all’INPS per richiedere questo inafferrabile assegno di disoccupazione: ci vuole la laurea in “sitologia romanza”… voglio dire: come cacchio si chiama la domanda che mi permette di formulare la domanda per ottenere la disoccupazione? A questo punto telefono ai sindacati… loro mi spiegano che la disoccupazione non si chiama più “disoccupazione”… mi dicono quali opzioni devo cliccare e finalmente capisco il tipo di domanda che devo fare. Alle 12,37 il vorticare delle mie palle produce almeno 1,5 Kw/h…potrei attaccarci la lavatrice!) Ecco il mio “stato dell’arte”: sono in attesa del super codice! Arriverà? È inutile ricordare che ogni giorno che impiego in più è un giorno in meno dell’assegno di disoccupazione! Comunque vi tengo informati. Nel frattempo se qualcuno ha bisogno di energia pulita…

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